Youngmail è una rubrica interattiva tra giovani ed operatori esperti

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dai Consultori Familiari dell'ULSS di Vicenza

Come puoi vedere ci sono tanti argomenti di cui puoi parlare: sessualità, contraccezione, rapporti di coppia, con amici, con gli adulti intorno a te, problemi, dubbi o riflessioni personali,...
Scrivendoci potrai chiarire dubbi, ricevere informazioni utili, avere uno spazio di confronto e riflessione ed eventualmente dei consigli.

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amore + amicizia: si può?

24/06/2014: di Cliuz, 20 anni

Domanda

Cara yougmail, secondo te e' possibile far convivere senza difficoltà amore ed amicizia? Sono fidanzata da tre anni con un ragazzo che amo molto, ma nello stesso tempo ultimamente mi sto legando ad un amico..per lui non nutro niente di piu' che un amicizia, pero' il tempo passato assieme e' sereno e mi fa stare bene! Proprio per questo spesso ci ritroviamo a prendere anche solo un caffè in segreto dal mio fidanzato, che e' geloso e non approva questo nostro legame..abbiamo provato molte volte ad uscire tutti assieme, con risultati alquanto disastrosi! Ogni volta che esco con il mio amico mi sento in grandissima colpa nei confronti del mio fidanzato, mi sembra quasi di tradirlo anche se in effetti non facciamo nulla di male.. Ma e' al momento l'unico modo che conosco per non rovinare tutto , ne da una parte ne dall'altra..aiuto! I sensi di colpa si fanno sentire..Grazie

Risposta

Carissima Cliuz, poni una questione tanto stimolante quanto complessa...tanto più che la ricerca di una risposta alla tua domanda parte ancor più lontano: è possibile - e fino a che punto - un'amicizia intensa e sincera, solo quella, tra un ragazzo e una ragazza? Le opinioni al riguardo sono davvero molte, ma mi verrebbe da dire che se ascoltiamo le tue ragioni, per te la risposta è sì; se tentiamo di interpretare la gelosia del tuo ragazzo, probabilmente la risposta è no.
La pensate diversamente e questo si traduce, in pratica, con idee molto diverse sul destino dell'amicizia di cui parli.
Di fatto, però, se mantieni l'amicizia il tuo ragazzo si sente ferito, se la 'tronchi' (cosa che comunque mi pare di capire non vuoi o puoi fare) stai male tu...un problema apparentemente senza via d'uscita..
Credo che affrontare il discorso con il tuo ragazzo debba partire da una grande chiarezza dentro di te: cosa ti dà di così importante e irrinunciabile questa amicizia? E questi 'ingredienti' unici che trovi nell'amicizia ci sono o mancano nel rapporto di coppia? Tu dici che "ultimamente mi sto legando ad un amico"...come fai a sapere dove questo legarsi ti porterà? Ora è un'amicizia, certo, ma come può sentirsi rassicurato il tuo ragazzo sul fatto che questo rapporto non avrà nel tempo un'evoluzione diversa? In fin dei conti, l'amico di cui parli non è il vicino di casa che conosci da quando sei nata ed è come un fratello. Da come mi sembra di capire dalla lettera è un amico relativamente recente... E lui, l'amico, cosa prova nei tuoi riguardi? Per te lui potrebbe essere semplicemente un amico, ma sei certa che è anche viceversa? Se un giorno dovessi trovarti di fronte ad un out out cosa sceglieresti?
Anzichè darti una risposta, come probabilmente ti attendevi scrivendoci, sto moltiplicando le domande, cara Cliuz, ma questo perchè penso che solo se hai grande chiarezza e sincerità con te stessa su questi aspetti puoi affrontare una discussione aperta con il tuo ragazzo, cercando di spiegargli perchè per te l'amicizia in questione è importante, ma anche trovando il modo di dargli le sicurezze che chiede...
In bocca al lupo!

Youngmail

Gelosia!

03/04/2014: di Angy, 19 anni

Domanda

Cara yougmail, ho bisogno di un consiglio. Sto con un ragazzo che amo da due lunghi anni, ma mi rendo conto che qualcosa non funziona piu, precisamente il problema sono io. Mi rendo conto di essere terribilmente gelosa e possessiva e questa cosa fa soffrire sia me che lui. Se frequenta altri amici o ha altre attività che non mi riguardano mi innervosisco in maniera indicibile, non riesco a controllarmi e sento di avere quasi smania di "potere"! Io sono pienamente consapevole di questo mio difetto ma non so come gestirlo..ogni volta mi riprometto di non ricadere in errore, ma e' inevitabile. Mi domando se magari derivi da una scarsa fiducia nei suoi confronti, ma non credo, dato che in generale tendo ad essere gelosa in qualsiasi aspetto della vita quotidiana, sia verso gli oggetti che le persone. Come posso migliorare e evitare di rovinare il nostro rapporto?

Risposta

Cara Angy, come mai questo problema si presenta in modo così importante dopo tanto tempo che siete insieme?
La gelosia solitamente è 'figlia' dell'insicurezza: se siamo gelosi spesso è perchè in fondo non ci riteniamo così importanti o speciali per il partner da 'reggere il confronto' con altre cose o persone della sua vita...ma come mai questo diventa un problema ora? Cos'è cambiato rispetto a prima? Ti dedica meno tempo o attenzioni lui? O lo senti meno 'preso'? O state attraversando un periodo di crisi che ti fa salire i dubbi? O sta diventando sempre più importante nel tempo e senti che l'idea di perderlo ti spaventa maggiormente?
O è qualcosa che ha a che fare con te, con la tua autostima?
Perchè in realtà più che curare il 'sintomo' gelosia sarebbe importante curare la 'causa', che può essere - appunto - una considerazione di sè piuttosto zoppicante o qualcosa che sta mettendo in difficoltà il vostro rapporto in questo momento.
Se ti può essere d'aiuto, puoi venire a parlarne più nello specifico con lo psicologo del consultorio a te più vicino. Qualche colloquio potrebbe aiutarti a capire meglio i tuoi sentimenti e darti alcuni consigli su come lavorarci su... Puoi venire in forma gratuita e anche senza appuntamento nelle fasce "Spazio Giovani" dedicate ai ragazzi (trovi tutte le indicazioni al link del sito 'Indirizzi utili')! Ti aspettiamo?

Youngmail

Tra tradimenti e ritorni: che confusione!

10/05/2013: di AlfaG, 16 anni

Domanda

Buonasera Ym,ho 16 anni e sono molto confusa...sto con un ragazzo da circa 8 mesi.Prima del 7imo mese ci siamo lasciati,mi ha tradita perchè pensava lo avessi fatto anche io,e per poterlo accettare doveva farlo anche lui. Quando l'ho scoperto ci siamo lasciati,ma nonostante tutto continuavo a fargli capire che lo amavo. Una settimana fa siamo tornati insieme,e ci siamo confidati tutto...ho scoperto che ha avuto rapporti sessuali con la stessa ragazza con cui mi aveva tradita ("limonando" solo all'inizio),e aveva iniziato a vedersi con una ragazza e se la era anche fatta... Io ora sono confusa,non riesco a fidarmi..e un po' mi fa "schifo" pensare a lui che ha fatto certe cose con quella ragazza.. Dice di averlo fatto perchè voleva dimenticarmi e perchè era sicuro di non tornare più insieme...Ho paura,lui dice di essere cambiato..che non vuole deludermi e che non mi farà più del male,che si è pentito di tutto...ma io non so,le mie amiche mi dicono di lasciar stare..ma io non so che fare...AIUTATEMI..

Risposta

Cara AlfaG, tornare insieme al tuo ragazzo dovrebbe essere una scelta che tiene conto e soppesa anche ciò che vi ha portato a lasciarvi e che è accaduto nel mentre. Se decidi di tornare a stare insieme a lui, nonostante tu sia a conoscenza dei tradimenti e dei perchè che li hanno causati, ciò non dovrebbe avvenire nell'illusione che "lui sia cambiato" (come si fa a cambiare nel giro di un mese?), ma nella fiducia che lui abbia capito di aver avuto un comportamento che reputa sbagliato e non intende ripetere e che sulle fragilità che vi hanno portati a non credere più nella fedeltà reciproca, mettendo in crisi il vostro rapporto "ci si può lavorare". Questo vuol dire credere nel rapporto di coppia: è una cosa che, tenuto conto di tutto ciò che accaduto, ritieni di poter e voler fare?
Credo che da questa risposta dipenda la tua scelta...
In bocca al lupo!

Youngmail

Gelosia e monotonia in un rapporto d'amore?!

27/02/2013: di federico?, 16 anni

Domanda

Cara ym, come vincere e non mostrare la troppa gelosia ???
Come superare e combattere la monotonia che in un rapporto fa crollare tutto?

Risposta

Caro Federico, gelosia e monotonia..di primo impatto sembrano due problemi diversi e distanti: l'una muove emozioni intense e dolorose, l'altra ha più a che fare con la noia..
In realtà credo ci sia almeno un nesso molto importante: la monotonia in una coppia è un pò come una stanza chiusa, in cui non si apre mai la finestra per fare entrare aria nuova e pulita..l'aria dopo un pò diventa pesante senza un ricambio! Così una coppia, per mantenersi vitale, ha bisogno di avere "apporti" dall'esterno. Detto in altri termini: frequentare amici - comuni ma anche personali - fare esperienze - di coppia ma anche individuali, non togliersi la libertà di fare anche qualche passo da soli, sebbene si sia in coppia. Tutto questo è a mio avviso fondamentale per la crescita non solo delle due persone ma anche della coppia. Se si fa sempre tutto insieme e non ci si apre all'esterno e agli altri, alla fine subentra la noia, che è un campanello di allarme importante: ci dice che quel rapporto sta vivendo un momento stagnante, che non aiuta a crescere. Naturalmente alcuni momenti di noia sono normali! Ma se la noia è frequente mi pare opportuno, come stai facendo tu, interrogarsi su cosa si può fare per "cambiare un pò l'aria al rapporto".
Lasciare libero il/la partner di fare esperienze, parlare con altri/e, uscire talvolta da solo/a ha molto a che fare con la fiducia. E la fiducia ha a che fare con due aspetti:
- quanto credo nella forza e nella sincerità dei sentimenti dell'altro/a per me (che implica pensare che non mi tradirà, che il suo comportamento sarà sempre rispettoso di me e del rapporto che abbiamo, anche quando non siamo insieme)
- quanto credo in me stesso, quanto credo di essere una persona speciale, non "capitata a caso" all'altro, ma scelta perchè ha delle cose belle. La convinzione,quindi, di essere importante, di valere, per sè e per il partner.
Capisci bene che questi aspetti sono centrali anche nella gelosia, che di solito trova terreno fertile su un'autostima fragile: se sono insicuro, se faccio fatica a sentire di valere, mi prende facilmente il timore che l'altro trovi qualcun altro/a di più interessante..
Quindi, caro Federico, i suggerimenti o spunti di riflessione che mi sento di darti sono di "lavorare" molto sull'autostima, cioè sul senso del tuo valore, sul perchè sei una persona speciale con cui è bello stare e sarebbe una bella perdita per la tua ragazza non averti e dall'altro lato sull'importanza che un rapporto di coppia permetta le occasioni e la libertà alle persone che ne fanno parte di crescere perchè possa restare un rapporto interessante, ricco, in cui è piacevole stare.
In bocca al lupo!!

Youngmail

Gelosia

31/12/2012: di erica, 18 anni

Domanda

Cara ym, il mio ex, da poco tempo, mi sta facendo uscire pazza. è geloso di tutto quello che faccio, mi controlla come mi vesto, come sono e con chi sono etc. come posso fare? grazie

Risposta

Cara Erica, in generale la gelosia è la diretta conseguenza di un'insicurezza sulla relazione di coppia. A volte tale insicurezza è motivata da atteggiamenti del partner (pensa ad esempio alle situazioni di tradimento), altre volte è più legata a paure e fragilità personali di uno dei due che possono esserci sempre o cominciare a farsi sentire da un certo momento in poi. Capisci che sono casi molto diversi. Tu parli di una gelosia molto forte, che porta il tuo ragazzo ad un eccesso di controllo nei tuoi confronti, ma ci dici davvero troppe poche cose al riguardo per poter fare una riflessione sulla tua situazione specifica: da quanto dura la vostra storia? Lui è da sempre così o solo da un pò? ? accaduto qualcosa che ha "attivato" la sua gelosia? ...
Non c'è un modo universale di affrontare la gelosia, perchè le persone e le situazioni in cui si manifesta sono diverse...se vuoi scrivici raccontandoci meglio la situazione: proveremo a ragionarci insieme e, se possibile, a darti qualche consiglio. Ciao!

Youngmail

Innamorata di un altro

19/11/2012: di cucciola, 19 anni

Domanda

Non avrei mai pensato che avrei tradito. Sono la prima a dire che è sbagliato. Eppure l'ho fatto. Cercherò di essere il più chiara possibile, perché davvero ho bisogno che qualcuno mi aiuti a capire.
Sto con il mio ragazzo da qualche anno, ma dopo il primo anno per me è cambiato tutto. Lui dice che tutto sommato stiamo bene, io invece sento la mancanza di amore.
Adesso c'è un'altra persona nel mio cuore (chiamiamolo G, per non confonderci!). Anche G ha una ragazza da qualche anno. Lui la ama, dice che infondo stavano bene anche se si vedono poco e lei si lamenta del fatto che la loro storia è monotona. E nell'ultimo periodo lei ha preferito rinunciare a gran parte delle già rare volte che si vedono per stare con le amiche!!!
Ora, la situazione è questa: io e G ci siamo innamorati. Quando stiamo insieme è come se avessimo un mondo tutto nostro, siamo felici e ci viene spontaneo pensare ad un futuro insieme (dimenticando che ognuno di noi ha già un'altra persona). Nessuno di noi però riesce a lasciare la persona con cui sta. Lui perché la ama ancora tanto...io perché amo il mio ragazzo, ma soprattutto perché quando ho tentato di lasciarlo ho visto quanto soffriva e non ci riesco. Poi passerei le giornate a chiedermi se sta male, se c'è qualcuno che gli sta vicino... non vivrei più bene. Davvero non riesco a sopportare di vederlo soffrire.
G. qualche giorno fa ha detto alla sua ragazza di averla tradita, e lei è sparita. Lui vorrebbe essere perdonato, però è un vero e proprio controsenso perché non sa rinunciare a me. Ha detto che in fondo non sa cosa vuole.
Per me è lo stesso! G mi fa sentire felice come non lo ero da tantissimo tempo. Il mio ragazzo però è stato il mio migliore amico negli ultimi 3 anni, nonostante tutti i momenti difficili... non riesco più a credere che la nostra storia possa tornare quella di una volta, credo che rimarrà per sempre in questo stato di superficiale freddezza e indifferenza, salvo qualche raro momento di gioia che condividiamo... ma non posso pensare di lasciarlo solo. È una persona difficile, nervosa, che si tiene tutto dentro... e per questo credo sia già incline a soffrire di per sé; ha degli amici, ma io sono l'unica con cui riesce ad aprirsi almeno un po', perciò ho davvero paura di lasciarlo solo! È che così non sono felice, delle volte addirittura spero che si trovi un'altra così saprei che lo lascio con qualcuno che si occupa di lui!
Non riesco più a vivere nascondendo cose. Quando ci vediamo non vedo l'ora che se ne vada per poter sentire G! Non voglio più farci l'amore ma sono praticamente costretta!
Non credo riuscirò mai a dirgli di averlo tradito... anche se lui un anno e mezzo fa si sentiva con un'altra, ma non so ancora se quella volta mi ha tradita o no (lui lo nega, ma comunque l'intenzione c'era se non l'avessi scoperto io!). Non glielo posso dire perché, oltre a ferirlo, avrei paura della sua reazione.
Sto vivendo davvero male. Probabilmente nessuno può dirmi cosa fare, ma almeno ho parlato con qualcuno, perché io e G non sappiamo più come uscire da tutto questo... non posso parlarne con nessun altro perché sarei giudicata per aver tradito. Ma dovreste vedere quanto siamo perfetti io e G insieme. È davvero incredibile! Credevo potesse succedere solo nei film...
Grazie per l'attenzione

Risposta

Cara Cucciola, la situazione che descrivi pare essere una matassa aggrovigliata. E non lo dico tanto o solo per la presenza di due ragazzi, ma soprattutto per l'intreccio di sentimenti che ti trovi a vivere.
Tu e G. sembrate aver trovato l'uno nell'altra esattamente ciò che mancava alle vostre relazioni di coppia "ufficiali": quell'amore che fa battere il cuore e "sentire le farfalle in pancia", quell'amore romantico per cui si ha sempre voglia di sentire l'altro, quell'amore che, in una fase iniziale come la vostra, viene chiamato innamoramento. Pensa che l'effetto di essere innamorati - per le reazioni chimiche e fisiche che comporta - è stato paragonato dagli studiosi all'effetto di certe droghe o di sport estremi: sono il nostro corpo, il nostro cervello, il nostro cuore che si spalancano, è la parte migliore di noi che preme per "uscire e vivere"...e stiamo bene!
Se da molto tempo entrambi non vi sentivate così mi pare chiaro che viviate questa situazione come un dono che non riuscite a lasciare.
D'altra parte, c'è la tua relazione di coppia storica che, passato l'innamoramento iniziale, pare essersi trasformata per te in una sicurezza che mescola l'affetto e l'amicizia del noto ad un atteggiamento quasi di "cura" del tuo ragazzo (non posso lasciarlo, non posso farlo soffrire,...).
? come se dentro queste due relazioni avessi trovato aspetti complementari, entrambi belli: l'innamoramento e l'euforia da un lato, la sicurezza, l'affetto e l'amicizia dall'altro...
Mettendo insieme i pezzi in questo modo la storia che ne sembrerebbe uscire è quella di una ragazza che pur "affezionata" al suo ragazzo, ne ha conosciuto un altro di cui si è innamorata, ma teme di chiudere la relazione storica e lasciare "in frantumi" un fidanzato che sente ormai più come un amico. In realtà, però, credo ci siano alcune riflessioni che in questo modo rischiano di essere sottovalutate e che invece ti suggerirei di considerare:
1. il significato che questa storia lunga ha per te: TU come ti sentiresti senza il tuo ragazzo attuale? Sapresti stare senza questo affetto rassicurante? Se consideri la tua parte di questa storia, ti sentiresti di concludere che è una storia finita, che siete solo due buoni amici, anche al di là di come può andare il rapporto con G?
In fin dei conti, per come stanno le cose, non causi al tuo "lui ufficiale" meno sofferenza che lasciarlo: stai con un'altra persona di cui sei innamorata e continui comunque a tenerlo legato a te, anche se pensi che non vi amate più. Forse se lo lasciassi passerebbe una fase intensa di sofferenza, andrebbe in crisi per un pò, ma poi potrebbe avere l'opportunità di andare avanti con la sua vita...
2. quanto "gioca" in questa situazione il fatto che G. "non sappia in fondo quel che vuole"? Se lui ti chiedesse chiarezza, ti ponesse la condizione di stare insieme alla "luce del sole", chiudendo le vostre storie attuali o di interrompere i vostri contatti, che faresti? Chi sceglieresti?
3. l'innamoramento ha un "effetto dopante temporaneo": dopo 6 mesi - 1 anno la fase euforica ed eccitante dei primi tempi tende a diminuire e lì il rapporto è ad un bivio: può esaurirsi o può trasformarsi in un amore più tranquillo...come pensi potrebbe essere il rapporto tra te e G. a quel punto? Perchè forse anche i primi tempi con il tuo ragazzo erano così coinvolgenti e poi si sono trasformati, per cui sarebbe opportuno che una decisione importante tenesse in considerazione anche il fatto che l'amore è fatto di fasi, di tappe e che tu ti chieda, passato l'innamoramento, che cosa tu e G. avreste in comune...
Hai proprio ragione, cara Cucciola, nessuno può scegliere al tuo posto. E tuttavia non scegliere, andando avanti, rischia di diventare sempre più motivo di sofferenza. Il problema è che in questa situazione probabilmente non c'è una scelta giusta ed una sbagliata, ma due alternative ciascuna con degli aspetti "giusti" e degli aspetti "sbagliati". Quindi, scegliere implicherà lasciare anche qualcosa di buono...non è facile, ma non scegliere rischia di essere la scelta peggiore...
In bocca al lupo!

Youngmail

Gelosia e..insicurezze

30/05/2012: di Preeya, 16 anni

Domanda

Salve YM,grazie mille per i suoi consigli sui ragazzi...Mi son serviti sempre e per questo ora le chiedo aiuto.. Son insieme ad un ragazzo da 4 mesi...continuiamo a discutere a causa del nostro passato(ex),per gelosia...Non so più che fare...Per lei, io devo smetterla di pensare in negativo e iniziare a pensare solo che lui mi ama? o ai nostri momenti passati insieme? A volte mi è difficile perchè penso spesso alla sua ex che a volte è lui che me lo fa ricordare è tutt'ora quando la vede, prova disprezzo, io invece per il mio non provo nulla(0)... Lui e io siam molto legati, uniti e ci amiamo molto, ma a causa di questo litighiamo...PAURA DI PERDERCI...Paura di un'altra delusione... Paura di essere abbandonati perchè entrambi stiamo dando anima e cuore per questa storia...Essere delusi e abbandonati di nuovo non vogliamo.. cosa possiamo fare? Grazie ancora...

Risposta

Cara Preeya, credo che forse più che concentrarvi su quello che ciascuno dei due prova per l'ex, dovreste dar peso a ciò che provate l'uno per l'altra. Le storie finiscono in modi molto diversi per cui è possibile che nei confronti dei "capitoli passati" della nostra vita proviamo emozioni diverse: paragonarle e pensare che sia normale una piuttosto che un'altra vuol dire tentare di omologare qualcosa che uguale non è... Parlando di voi, invece, mi pare che due siano i sentimenti/emozioni in ballo: il primo è l'amore che vi lega e che, da come lo racconti, è molto intenso..per cui, perchè temere? Quando il cuore è così "preso" da qualcuno come voi lo siete l'uno dell'altro non ha motivi di cercare nel passato ciò che già ha in abbondanza nel presente, no? L'altra emozione è la paura: la paura di soffrire, la paura di perdervi. Penso sia questa paura a "gonfiare le vele" della gelosia: a volte "mettere le mani" avanti nell'idea di limitare eventuali sofferenze, rischia al contrario di attirare disaccordi e incomprensioni che possono portare ad allontanarsi.. Nessuno vi può dare la garanzia di non soffrire e di non essere mai più abbandonati...ma questo vale per qualunque relazione e, visto da un altro punto di vista, questo è il bello di dover conquistare l'altro e coltivare la relazione ogni giorno, se ci teniamo! =) In bocca al lupo, cara Preeya!

Youngmail

Lui mi tradisce, come posso dimenticarlo?

25/04/2011: di lalla, 14 anni

Domanda

Salvee ym, ho un problema!! sono disperata!! non so più che fare! mi sentivo o meglio mi sento con un ragazzo che va con tutte ma proprio nel vero senso della parola.. mi illude sempre, io voglio dimenticare. ma come faccio?

Risposta

Cara Lalla, mi pare tu sia sulla buona strada: capire che accettare una relazione di coppia non esclusiva, o - detto in altri termini - che essere una delle tante è una mancanza di rispetto verso te stessa mi pare un ottimo primo passo per "cambiare direzione". Il difficile è che se questo ragazzo ti "prende", la parte di te che dice "così non è giusto, non voglio" si troverà in una specie di braccio di ferro con la parte di te che si sente attratta da lui...
Credo che se vogliamo "aggiungere un pò di forze" alla prima parte possiamo far leva su un paio di cose: la prima è volerti bene. Con questo intendo, sentire che tu vali, che meriti un rapporto esclusivo, con un ragazzo che sceglie te e te soltanto, che guarda te in modo diverso e speciale rispetto a come guarda le altre. Per sentire con convinzione questo, ti consiglierei di "esercitarti" a cogliere e apprezzare le cose belle di te. Tutte noi spesso conosciamo e diamo attenzione più alle nostre fragilità e imperfezioni che ai nostri aspetti positivi, ai punti di forza...comincia a cambiare prospettiva: ti sarà utile! L'altra "forza" che ti può aiutare in questo metaforico braccio di ferro è coltivare interessi e amicizie che "catturino" tempo, attenzioni e pensieri che rischierebbero di andare a lui..insomma tieniti diversamente impegnata, sforzati di rendere la tua vita "ricca" anche senza lui..
In bocca al lupo!

Youngmail

Possessività

06/02/2011: di Alexy, 14 anni

Domanda

Caro yg, sono una ragazza di 14 anni e il mio ragazzo ha 17 anni. Stiamo insieme da quasi 3 mesi. Il mio ragazzo è molto geloso, io sono una che detesta la gelosia ,ma che ritiene che sia giustificabile se è poca, perché cmq sono gelosa anke io di lui un po'.ieri sera abbiamo avuto l' ennesima litigata, mi sono anke accorta che lui non è geloso , è POSSESSIVO, e non sono solo io che lo dico , ma principalmente anke lui. Io come ti ho già detto odio la gelosia, ma la possessività vorrei ucciderla. Io mi sento sempre più soffocata da lui, dalla sua possessività, sembra ossessionato. ..... Mi accorgo che ho bisogno di pensare e non so nemmeno io , perché mi sento molto rinchiusa, non ho più voglia di uscire con i miei amici e nemmeno di sentirli, pur di non litigare e di non farmi tornare in mente il primo episodio . non so come dirglielo , xk io sono sicura che lui mi piace, ma ho solo bisogno di tempo e non so come chiederglielo , perché sono sicura che lui perderebbe la fiducia in me.

Risposta

Cara Alexy, dalla situazione che racconti (abbiamo dovuto un pò accorciare la lettera) mi pare di capire che la forte gelosia/possessività di cui parli sia un pò legata al carattere del tuo lui, un pò anche ad alcuni episodi che hanno coinvolto entrambi (se rileggi con attenzione ciò che hai scritto invertendo le parti, forse alcune cose che sono successe ed alcuni fraintendimenti avrebbero infastidito anche te nei suoi panni).
Credo che in ogni relazione sia importante il rispetto reciproco e il dialogo...perciò penso sia da lì che dobbiate "ripartire".
A che ti serve prenderti tempo in questo modo? Dici di sapere cosa provi per lui, per cui cosa speri di ottenere da questo tempo? Di certo non penserai che lui prenda paura e cambi!
Perchè non parlarvi, perchè non essere chiari su cosa vi aspettate l'uno dall'altro e cosa siete disposti o meno a fare..se lui ti dice, ad esempio, che preferiscce che tu non senta più il tuo ex, tu potrai valutare se è una cosa su cui sei disposta ad andargli incontro oppure no. Dal canto tuo tu potresti porre dei limiti alla sua possessività, limiti che se lui non si sente di rispettare possono per te mettere in discussione lo stare insieme...e così, mettendo le "carte in tavola" potrete capire se la vostra relazione ha le premesse per continuare o no...dopo questo chiarimento, forse, un pò di tempo potrebbe esservi utile per riflettere sul da farsi.
In bocca al lupo!

Youngmail

Troppo possessivo!

06/02/2011: di Vezzz, 17 anni

Domanda

Salve ym, è la prima volta che vi scrivo. Volevo chiedere cosa potrei fare per essere meno possessivo verso la mia ragazza. Ogni volta che mi dice che si vede con qualcuno o che esce con i nostri amici ma io nn posso esserci per problemi miei, mi sale una gelosia dallo stomaco pazzesca e respiro velocemente. Io non ho paura che mi tradisca perchè di lei mi fido ma quando succede una delle cose che ho scritto sopra mi faccio mille paranoie sul fatto che qualcuno possa provarci o cose simili. Cosa posso fare??? grazie mille!

Risposta

Caro Vezzz, forse ti stupirà, ma il cambiamento che penso potrebbe esserti utile è rispetto al rapporto con te stesso.
Non di rado, infatti, l'eccessiva gelosia nasce da un senso di insicurezza rispetto al valore che pensiamo di avere per l'altro, e quindi, in definitiva del valore che attribuiamo a noi stessi.
Sicuramente c'entra quanto ci sentiamo sicuri del rapporto, ma ancora più centrale è quanto ci sentiamo sicuri di noi stessi: quanto pensi che la tua ragazza sia fortunata a stare con te? Se pensi di essere un buon moroso, di avere delle caratteristiche per cui vali e le piaci, probabilmente ti sentirai meno minacciato dalle possibili "insidie" che se pensi che lei accetterebbe di buon grado le avances del primo che ci provasse, dimenticandosi in quel momento di te. La gelosia è una "colonna sonora" che è accompagnata sempre (che ne siamo consapevoli o no) da un "film" ossia da cosa immaginiamo catastroficamente potrebbe accadere se succedesse ciò che temiamo..e spesso i timori ci portano a confondere "film" e realtà, sopravvalutando la probabilità che succeda davvero (e infatti ti salgono i segnali fisici della gelosia come se ciò che immagini stesse realizzandosi).
Quindi, ciò che a mio avviso puoi fare è lavorare un pò sulla tua autostima, magari facendoti aiutare anche dalla tua lei a vedere e valorizzare le cose belle di te..
Ciao!

Youngmail

Gelosa......della sua migliore amica

31/03/2009: di eba, 16 anni

Domanda

Salve youngmail..è la seconda volta che scrivo e vi volevo ringraziare per la risposta precedente..questa volta il mio problema è un altro:sono gelosissima di un'amica del mio ragazzo.Io e lui stiamo insieme da più di un anno e stiamo benissimo,certo qualche volta discutiamo,ma penso sia normale!Io mi fido ciecamente di lui e non ho dubbi sul fatto che possa andare con un'altra,ma questa sua amica non mi va proprio giù!!la detesto anche se di per se lei non mi ha fatto niente..il fatto è che sono consapevole che tra loro non possa succedere niente, quel che mi da fastidio è che dai sui comportamenti sembra che voglia risultare per lui, più importante di me! lo definisce il suo migliore amico e quando ci sono io fa apposta ad abbracciarlo e ad attirare la sua attenzione..il mio ragazzo non fa che ripetermi di stare tranquilla, e so anche di aver sbagliato fin da subito(è da quando stiamo insieme che non la sopporto)però quando la vedo è più forte di me, mi innervosisco e mi sale un sacco di rabbia! pensate che detesto più lei della sua ex..non so proprio spiegarmelo..qualche volta mi viene anche l'idea di chiederle scusa (visto che il fatto che ci odiamo,e che anche lei non mi sopporta,è partito da me)subito dopo però cambio idea..non sono normale vero....?!?!grazie comunque per un'eventuale risposta.

Risposta

Cara Eba, io penso invece tu sia molto normale: non è facile pensare che il proprio ragazzo abbia una migliore amica...anche perchè immagino tu potresti chiederti: perchè non posso essere io la sua migliore amica? Cos'è che può dirgli o consigliargli lei che io non possa fare? Ed è chiaro che questo modo di pensare, che verrebbe spontaneo a molte persone, susciti gelosia. Mi verrebbe da chiederti che sarebbe accaduto se avessi conosciuto l'amica del tuo ragazzo in un altro contesto. Cioè, se non fosse stata l'amica del tuo ragazzo, ma una ragazza qualsiasi che ti capitava di conoscere per altri motivi (in compagnia o a scuola)...ti sarebbe comunque risultata antipatica o pensi che magari avreste potuto diventare amiche? Se la risposta è quest'ultima, potremmo dire che probabilmente c'entra poco lei come persona nei vostri dissapori: è più il ruolo che ricopre ad esserti indigesto. E probabilmente non sarebbe più di tanto un problema se tu sentissi che il suo ruolo di amica è in secondo piano rispetto a quello tuo di "morosa". Mi pare possa essere proprio questo l'elemento chiave della situazione. Non so se la sensazione di "essere sul suo stesso piano" venga da te, da tuoi timori o insicurezze, o dal tuo ragazzo, che non riesce a farti sentire abbastanza importante rispetto a lei, o dal comportamento di lei che, anche per la vostra ostilità, potrebbe con il suo comportamento volerti dire che non intende rinunciare all'amicizia. Se fosse possibile per te risolvere questo nodo, sentire che vieni prima, che lui ha scelto te perchè solo in te ha trovato delle cose che gli piacevano così tanto, forse ti sentiresti meno minacciata e potresti "abbassare un pò la guardia". In caso contrario temo che la gelosia continuerà a roderti dentro ancora..ed è molto difficile instaurare un rapporto di amicizia autentica con chi è sentito in qualche modo come un rivale. In bocca al lupo!!

Youngmail

Si possono combattere le bugie con altre bugie?

19/06/2008: di Mery-92, 16 anni

Domanda

Ciao youngmail, è da molto che non vi messaggiavo...
sono successe molte cose dall'ultima volta che vi ho scritto... e molte cose "fuori dal normale" mi sn successe!!!
Io avevo frequentato un ragazzo di nome M., (quando con d. mi ero lasciata) però io lo consideravo solo un amico. Lui qualcosa in più mi considerava. Diceva di amarmi ma io lo conoscevo solo tramite telefono, l'ho visto solo una volta giù a Napoli (non mi piaceva era bruttissimo, non per cattiveria però e la pura verita). Lui mi diceva che mi amava, che non poteva vivere senza di me e che aveva un tumore alla testa maligno(nn preocupatevi ho scoperto che erano tutte bugie). Sicuramente vi domanderete come l'ho scoperto: bhe io l'ho "lasciato" un mese fa e lui stava male..almeno quando mi chiamava così mi diceva. Insomma, poi ho saputo che si è messo con una certa S. Lei l'ho conosciuta perchè è stata lei a chiamarmi e a dirmi tante parole e io le ho detto: "calmati, prima dimmi chi sei e cosa vuoi da me." Lei mi fa: "devi stare lontana da M. e non chiamarlo più" e io le ho detto: "ma chi lo pensa!" Poi le ho detto tante cose, tipo che lui mi chiamava dicendomi "mi manchi, ma mi ami ancora?" e poi alla fine lei mi ha detto come si comporta lui con lei e che aveva cmq gli stessi comportamenti che aveva con me anche cn lei. Cosi ieri gli faccio uno scherzo e gli dico di venire su msn(internet per capirci) e gli ho detto anche a S. di venire e tramite qst scherzo ho chiesto a M. scherzando: "Vuoi tornare con me?" e lui mi fa: "Si mi sei mancata." E io faccio "E S.?" E lui mi fa "È stata solo un ripiego per dimenticarmi di te." Cosi S. che era anche lei nella conversazione (M. non lo sapeva) si è arrabbiata e ha lasciato quel bugiardo. Lui se l'è presa con me...che gente che ce a qst mondo e che ipocrisia...dire che mi rompeva ogni giorno dicendomi che se tornavo cn il mio ex lui l avrebbe pikkiato, e che voleva me.... che falso! e chissa se oltre a Sonia o a me aveva qualcun'altro....voi che ne pensate? baci alla prossima

Risposta

Cara Mery-92, siamo sicuri che il fine giustifica i mezzi? A me sembra che nella foga di 'smascherare' M. e di aprire gli occhi a S. forse tu non ti sia accorta di aver usato gli stessi mezzi di M. Bugie per smascherare la verità: ne vale la pena? Non era forse meglio fermarsi con il dire a S. la tua parte di verità, quella che sapevi e poi lasciare che fosse lei a decidere che fare? Certamente M. non si è comportato bene nè con te, nè con lei, ma non sono nemmeno sicura che il tuo comportamento sia stato corretto: trarlo in inganno per dimostrare alla sua ragazza che è quantomeno un bugiardo ed umiliare lui nelle sue bugie...con quale effetto? Una storia finita, lui arrabbiato con te e la sua ex probabilmente in lacrime ed umiliata. Con questo non sto dicendo che le bugie vanno bene e che dovessi necessariamente lasciare le cose così..ma che forse potevi prenderti un pò più di tempo per valutare le alternative. Avresti così potuto pensare che magari potevi parlare con lui a parte, dicendogli che sapevi di Sonia e che forse valeva la pena concentrarsi su quel rapporto e lasciar perdere te o essere sincero con lei. Avresti potuto mettere in guardia lei....o magari ti sarebbero venute altre idee per fare in modo che la situazione si 'girasse' diversamente. Capisco che quando si sa qualcosa che è ben diverso dalla realtà che appare la tentazione di fare chiarezza e far emergere la verità ad ogni costo è grande..ma proprio per questo a mio avviso in queste occasioni è meglio prendere tempo e ragionare bene non solo sul possibile da farsi, ma anche sulle conseguenze delle nostre azioni e su quali comportamenti siano più coerenti con i valori in cui crediamo... Ciao!

Youngmail

Tradimenti

10/09/2007: di Disperata, 25 anni

Domanda

Caro staff di youngmail, soffro tremendamente per un errore anzi vari errori commessi di recente nei confronti del mio ragazzo. Siamo insieme da sei anni ed è sempre andata tutto bene, però il problema è che da un certo punto in poi ho cominciato a sentire attrazione verso altri...non ho mai smesso di amare il mio ragazzo, altro che, anzi lo adoro sempre più. tuttavia piano piano mi son sentita indebolita sul piano fisico, affascinata anche dal fatto di piacere ad altre persone, non so perchè questo mi faceva sentire bella, meravigliosa, speciale e desideravo di andare avanti in questi piccoli flirt perchè inseguivo questa sensazione di autostima che io non ho mai avuto e col mio ragazzo purtroppo ho provato più negli anni scorsi, e ora si era affievolita. mi sono dunque resa conto di essere sempre piu incapace di difendermi da situazioni pericolose e l'ho tradito tre volte. è stato tremendo per me e mi ha portato a notti insonne di pianti e desiderio di morire... sembro esagerata lo so ma a volte mi guardo allo specchio e mi chiedo come posso meritarlo con quello che ho fatto? come potrò andare avanti? la cosa più terribile è che non potrò mai parlargli di questo perchè una di queste esperienze gliel'ho raccontata, la più pesante delle tre forse, e ciò mi è costato mesi di tormento e di lontananza da lui, per fare in modo che possa riaccettarmi ho fatto di tutto, e lui ora è nuovamente con me pronto a ricominciare, solo però con la minaccia che se dovesse capitare di nuovo ci lasceremo per sempre. e io sono estremamente sicura di questo. sembra molto cattivo detto così, ma in realtà l'ho solamente ferito a morte perchè lui mi ama tanto e non si sarebbe mai aspettato questo. io credo che non farò proprio mai più niente di brutto, e vorrei solo dimenticare, cancellare. ma non riesco a volte a relazionarmi con lui perchè se solo sapesse che accanto a quella volta che gli ho raccontato ce ne sono altre due di avventure. metterebbe per sempre una X su di me...io sarei finita. non riesco e a guardarlo serenamente, mi sento orrenda, misera. so che mi giudicherete severamente e forse è giusto, ma a volte guardando nella mia vita passata mi sembra di vedere che ho subito anche io tremende ingiustizie, alcune anche da lui, anche se non tradimenti; e questo è stato un modo di ... non lo so, di vendicarmi forse. io lo amo tanto, vorrei stare per sempre con lui e ... non so come superare il mio dolore, non passa giorno che non ci pensi, non riesco più a essere serena. forse mi direte che mi merito di dirglielo e farmi lasciare, ma vi giuro, sarebbe un tremendo assassinio di qualcosa che stupendo che abbiamo. a voi non sembra così perchè sono stata capace io per prima di fare del male al nostro rapporto, ma mi sento male appunto perchè so che invece il rapporto è meraviglioso e questa è stata solo una parentesi di orrore, vorrei solamente chiuderla e poter tornare a stringerlo senza piangere in silenzio senza che lui se ne accorga... vorrei meritare i suoi sguardi teneri...
vi chiedo scusa per la lunghezza e grazie di avermi fatta sfogare.

Risposta

Cara Disperata, nella situazione che descrivi, penso sarebbe utile chiederti come mai tu abbia bisogno di tutte queste conferme, tanto da faticare a rinunciarvi sebbene questo comporti mettere a rischio un rapporto di coppia a cui tieni molto! L'autostima non cresce seminando fuori, ma dentro di noi: gli altri possono darci conferme, farci complimenti, ma se dentro abbiamo la sensazione di non valere, alla fine nulla cambia. Le conferme, i complimenti magari possono far star bene per un pò, ma poi lasciano il tempo che trovano: ecco perchè il rischio è quello di cercare continuamente conferme..perchè di fondo la fame di autostima non si sazia così. È necessario un lavoro più profondo, un'attenzione a se stessi e uno sforzo di cambiamento impegnativo, ma che nel tempo premia rispetto a come ci si sente con se stessi. Tanto più che questa tua ricerca ti fa ora sentire ancora peggio con te stessa, perchè ti senti in colpa. La soluzione non è cancellare i ricordi, ma trarne degli insegnamenti, rivedere cose magari un pò date per scontate (la presenza e l'affetto del tuo ragazzo). Sta solo a te decidere se e cosa dire a lui. Mi pare invece fondamentale che tu possa 'far pace' con te stessa..gli errori che commettiamo dovrebbero servire a capire delle cose e a migliorarci non a farci pensare che siamo delle persone sbagliate! Ciao!

Youngmail

La sua gelosia mi crea problemi con il lavoro...

03/05/2007: di diddy89, 18 anni

Domanda

Ciao youngmail, scrivo di nuovo perchè volevo chidervi un consiglio. Sto con il mio ragazzo da più di tre anni, è una persona meravigliosa e mi ama, ma è geloso, al punto di sembrare possessivo.
A giugno devo iniziare a lavorare in un bar del mio paese che frequentiamo spesso è un locale molto tranquillo, dovrei lavorare solo la mattina, lui mi ha detto che per lui sarà un'estate terribile e non sa se riuscirà a continuare la storia con me per via della gelosia. Ho provato a rassicurarlo in ogni modo ma lui teme anche se non me lo fa vedere. nn capisco il motivo di tutta questa gelosia, non l'ho mai tradito, ho eliminato tutti i miei amici maschi e non esco di casa se non cn lui o qualche persona di cui lui si fida.come posso rasserenarlo??aiutatemi.

Risposta

Cara diddy89, è molto difficile 'curare' un altro dalla gelosia: solo lui stesso con fatica può provare a farlo. Il fatto è che se lui non c'è abituato perchè tu per non farlo ingelosire hai finora evitato il mondo maschile, difficilmente si farà passare i dubbi e la relativa ansia prima di vedere che lavori al bar e non cambia nulla tra voi. Le persone gelose generalmente o sono un pò insicure rispetto a sè - ossia pensano che sia facile che la propria partner trovi qualcuno di migliore a loro e li lasci - o per qualche ragione sono insicure rispetto al rapporto e alla sua stabilità. In ogni caso, questa insicurezza è talmente fonte di sofferenza che per timore che le paure si realizzino di solito cercano di evitare o far evitare le situazioni a rischio...e così non verificano mai se le loro paure sono fondate o no. Eri ad un bivio: pensare a lui ed accontentarlo, non andando a lavorare al bar, o pensare a te e prendere il lavoro. Dato che hai deciso di lavorare al bar, forse potresti utilizzare quest'occasione per dimostrare al tuo ragazzo che non stai con lui per mancanza di alternative ma per scelta..probabilmente questo potrebbe nel tempo rassicurarlo un pò. Come fare? Per esempio, dimostrando quanto continui a tenerci a lui anche nel periodo in cui sarai al bar, non dimenticandoti comunque di ritagliare degli spazi vostri anche se avrai il lavoro, dicendogli cosa apprezzi e ti piace in lui..tutto questo è un pò come mandargli indirettamente il messaggio: "Sto con te perchè ti ho scelto e non è così facile che mi piacccia il primo che incontro". È un messaggio di scelta...poi, ovviamente, nessuno può dare garanzie certe a nessun altro. Probabilmente tu non sai con certezza se resterai con lui per sempre..e lo stesso vale per lui: e questo margine di incertezza probabilmente manterrà un pò di gelosia,... Ciao!

Youngmail

Kosa faccio?

30/04/2007: di GIN, 15 anni

Domanda

Cara youngmail, sto con il mio ragazzo da 11 mesi io vado a casa sua lui viene da me, tra un mese vogliamo scambiarci la fedina ma.... Con lui ho avuto il mio primo rapporto...lui è geloso e litighiamo sempre per gelosia e io ci sto male ma pero ci son dei momenti in cui siamo contentissimi; cmq dicevo ke lui in quando mi ha contagiata io non esco piu', non posso vedere o parlare con un ragazzo o un adulto amico di mamma, gliene ho gia parlato ma lui dice che io l'ho fatto abituare cosi, perche il primo mese l'ho tradito col mio ex ma poi fini ttt li un bacio e via stando di nuovo insieme è uscita tutta questa gelosia...ma alla fine dice mi hai preso per il culo perche mi hai illuso? perche dici che ti andava bene cosi e ora no...io lo amo e non voglio litigare con lui o perderlo...mi piace un ragazzo della chat ma so che nn potra nascere nulla perche anke lui è fidanzato ma stiamo a 2 ore di macchina....il mio ragazzo nn sa nulla della chat perchè e appunto geloso...e ora cosa faccio rispondetemi subito vi pregoooooooooo grazie baci

Risposta

Cara Gin, mi sembra che tu e il tuo ragazzo rischiate di fare 'di tutta l'erba un fascio'..per quanto riguarda lui: un conto è un tradimento, situazione che ha vissuto e che evidentemente vuole in ogni modo evitare di ripetere, ma un altro conto è chiederti di vivere in 'clausura'..per quanto riguarda te: un conto è avere il diritto di parlare con altri, di poter uscire, ma un altro è provare a frequentare uno che hai conosciuto in chat e ti piace...
Forse se nel vostro rapporto le cose sono impostate così, significa che è un pò fragile la fiducia...fiducia che dovrebbe essere costruita in due modi:
- nel garantire all'altro la sincerità dei propri sentimenti e la fedeltà fino a che siete insieme;
- nel sentire che posso fidarmi dell'altro, che non farà nulla per mettere a rischio il nostro rapporto, che lo considera un legame importante, che merita il rispetto e qualora non fosse così che me ne verrà a parlare subito.
Se le cose non stanno così, lui sentirà l'esigenza di controllarti per essere certo che non lo lascerai o non lo tradirai e tu tenderai a 'scappare', coltivando altri rapporti che comunque mettono a rischio il vostro rapporto.
Se tu, per non perderlo di fronte al passato tradimento, hai accettato il vincolo di non frequentare nessun altro ragazzo, questa scelta è diventata una premessa scontata per il vostro rapporto..e lui la considera una cosa già decisa. Ma se per te così non va più bene è necessario che glielo dici. Hai 15 anni, e hai il diritto anche di decidere che non te la senti ancora di fare sul serio con lui, che vuoi conoscere qualcun altro prima di fare una scelta più definitiva..ma se è così, devi essere sincera: questo tuo bisogno lo devi comunicare, perchè altrimenti rischi di fare cose che poi non riesci a rispettare. Se scambi la fedina (e mi pare di capire che per voi è una cosa importante) e poi ti piace anche un altro ragazzo, che valore ha quella fedina? Non è meglio aspettare, darsi il tempo di decidere ed essere convinti? Altrimenti il rischio è che per lui quella fedina sia vincolante e indichi che non frequenterete nessun altro e tu ti senta spinta a fare le cose di nascosto..il risultato di queste situazioni di solito non è buono.
Pensa, cara Gin, a quante cose di noi cambiano nel corso di una vita...e i rapporti di coppia devono ogni volta essere rivisti alla luce di quel che sentiamo e viviamo perchè possano continuare ad essere 'su misura' per tutti e due nel corso del tempo..perchè questo possa succedere bisogna essere disposti a dialogare e a trovare modi nuovi per stare insieme, accettando entrambi di cambiare qualcosa per venirsi incontro.. Ad esempio, se lui si sentisse un pò più sicuro di te, secondo te non sarebbe più tranquillo rispetto al lasciarti vivere le amicizie anche al maschile, magari in un contesto di gruppo? Ciao!

Youngmail

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