Ciao young mail,
ieri ho terminato una relazione a distanza durata effettivamente tre mesi e mezzo. Ci siamo conosciuti a maggio (quando lui era appena stato lasciato da una ragazza con cui è stato per un bel po’), su un’app di incontri e inizialmente entrambi abbiamo pensato che sarebbe stato impossibile far nascere una relazione seria in questo modo, ma questo non è accaduto e, a settembre, durante una vacanza mi ha chiesto di stare insieme a lui.
Durante questa vacanza abbiamo avuto il nostro primo rapporto sessuale di coppia. Per me era il primo, ma non era lo stesso per lui. Io ero molto impacciata e non sapevo come fare le cose e lui si rifiutava di dirmi il modo giusto per avere contatto con il corpo maschile perchè sosteneva che fosse una cosa che ognuno impara in modo autonomo. Il problema si è presentato nel momento in cui lui, dopo un un po’ che lo stavamo facendo, non è riuscito a venire e quindi l’atto è terminato senza una conclusione. Durante la vacanza e durante tutte le volte (rare, perchè le occasioni erano poche) che l’abbiamo fatto non è mai successo e ho sempre percepito che questo gli creava disagio. Questo disagio lo trasmetteva anche a me perchè mi sono sempre sentita come non capace, in imbarazzo e come se fossi la causa di tutto. Ne ho parlato con delle mie amiche e loro mi hanno un po’ tranquillizzata dicendomi che non era assolutamente così.
Più di un mese fa, lui ha cominciato a mostrare svariati segni di disinteresse e io sono stata molto male e non capivo quale fosse la causa della cosa. Ne abbiamo parlato, ma lui non ha mai accennato il vero motivo, ha sempre dato come causa la distanza e appunto il fatto che entrambi abbiamo vite impegnate ed era difficile vedersi abbastanza abitualmente.
Ieri sono tornata da una vacanza in montagna con lui, e la sera, visto già il periodo di crisi che stavamo passando, mi ha chiesto come fosse andata dal mio punto di vista e io ho risposto che per me era andata bene. Lui, ha ribattuto dicendo che nei momenti di vita quotidiana come fare la spesa, guardare un film, preparare da mangiare, fare un giro, ecc. a lui è piaciuto un sacco, ma nei momenti più intimi si sentiva bloccato e in imbarazzo, infatti non l’abbiamo mai fatto. Chiamandolo mi ha spiegato meglio dicendomi che quando ha rapporti sessuali con me non ha la passione e l’amore che si dovrebbero di solito avere, questo dovuto alla mia inesperienza e al fatto che al suo fianco preferisce avere una persona più sicura e più esperta di lui. Io, essendo abituata a fare l’amore con lui e con nessun altro non avevo parametri di confronto e quindi non ho mai manifestato questa grande mancanza. Dopo che lui ha fatto paragoni con la sua relazione precedente, dicendo che con l’altra ragazza tutto andava perfettamente e riusciva sempre a concludere, a quel punto, mi sono sentita offesa perchè ho sempre fatto del mio meglio per imparare le cose, da sola e gli ho detto che l’unico modo per capire come muoversi e avere contatto con il corpo maschile e tramite l’insegnamento diretto, cosa che lui non ha mai fatto. A quel punto ho deciso di dirgli che per quanto mi riguarda sarebbe stato meglio non sentirci per un po’ e nemmeno vederci a Capodanno perchè mi sarei messa in una situazione di imbarazzo.
In questo momento sto veramente male perchè penso di essere la causa di tutto e non capisco come migliorare la cosa. Ho paura di trovarmi in relazioni sessuali future in costante imbarazzo e timorosa di non riuscire a soddisfare la persona al mio fianco.