Salve youngmail, è da tanto che non scrivo ma questo non significa che ho totalmente risolto tutti i miei dubbi!
Stavolta però ti scrivo non per risolvere un mio problema o chiarire un dubbio ma per avere delle informazioni tecniche sull'aborto; nel caso una ragazza rimanesse incinta e volesse abortire cosa dovrebbe fare? Vi è un tempo limite entro il quale poter operare? A chi si dovrebbe rivolgere? Strutture come i consultori forniscono questo servizio? Quali ospedali supportano questo tipo di intervento?
Volendo esorcizzare la paura di una possibile gravidanza ti pongo queste domande, nella speranza, comunque, di non doverne mai usufruire!
Grazie mille. Distinti saluti.
Caro S.: lo vedo che i dubbi ci sono ancora! ...e anche l'ansia! Se vuoi posso rispondere a tutte le 'domande tecniche' sull'aborto, ma vorrei soffermarmi piuttosto su qualche considerazione. Qui in Consultorio arrivano diverse persone intenzionate ad abortire, anche ragazze giovani. Alcune poi procedono con l'aborto, altre no. Spesso le ragazze che abortiscono tornano al Consultorio per una psicoterapia. Quel che voglio dirti è che decidere di fare un'interruzione volontaria di gravidanza, al di là di qualunque valutazione etica o morale, è un'esperienza spesso molto traumatica per la donna (e non solo per lei!). Comporta sofferenza, sensi di colpa e un dolore che non dimenticano più. Tutt'al più possono lavorare per conviverci, ma non è un granchè bello. Diverse ragazze che ho seguito in questo doloroso percorso di elaborazione del lutto, ovvero superamento della perdita della gravidanza per una interruzione volontaria, tra le lacrime mi dicevano: "Se mi avessero detto prima che si sta così male non so se l'avrei fatto."
La legge e la libertà delle persone consente ad una donna incinta di interrompere volontariamente la gravidanza se ne valuta la necessità, ma penso che in una simile evenienza non si possa far l'errore di pensare che fatto l'aborto tutto torna come prima e la complicazione è risolta...bisogna considerare le conseguenze, forse meno concrete di una gravidanza a termine, ma non per questo meno difficili. Vedi, caro S., non vorrei sembrarti dura, ma penso che se ami la tua ragazza dovresti pensare anche al suo benessere e valutare con ogni mezzo di evitarle anche la possibilità di farle attraversare una situazione così penosa. È per questo che talvolta posso sembrare insistente sulla contraccezione sicura: perché, se comporta il fatto di dover essere un po' accorti 'prima', ha molti vantaggi sul 'durante' (poter vivere liberamente la sessualità), sul 'dopo' (non aver preoccupazioni sui 'rischi' o sul ciclo in ritardo) e sul 'se dopo', cioè quei casi di gravidanza indesiderata ed eventuale interruzione della stessa. Mi rendo conto S. di non aver risposto alle tue domande tecniche, e non per sbaglio. Se vi troverete nella situazione e ne avrete bisogno, vi darò le indicazioni del caso, ma penso che adesso come adesso tu non possa basare la tua tranquillità sul percorso mentale già conosciuto del 'che fare per abortire in caso che...'. Non solo secondo me non ti aiuterebbe a stare più sereno, ma anche come potresti vivere bene la tua sessualità pensando "Se succedesse che, allora abortiremmo?" Se vuoi la mia opinione, fossi in te io investirei un po' di tempo e riflessioni per capire come mai per te la sessualità è così associata al timore di una gravidanza indesiderata, anche se sai di usare contraccettivi. Forse quest'ansia ti sta dicendo qualcosa? Sicuramente se questo timore torna nel tempo, così come mi pare accada, significa che è qualcosa che è molto dentro di te. Non credi che oltre a guardare alle alternative fuori sarebbe utile capirti dentro rispetto a questo aspetto? Le risorse sicuramente le hai e penso potresti guadagnarci molto in serenità e 'leggerezza' nel vivere la tua intimità! Se invece no, ritieni che sia solo un problema concreto di contraccezione - rischi c'è un modo molto semplice per risolverlo: usare quei metodi contraccettivi sicuri praticamente al 100%. Se ti va di rifletterci insieme, o anche no, scrivimi ancora! Sono sempre contenta di ricevere tue lettere perché porti nella rubrica problemi che penso molti ragazzi abbiano, con delle belle considerazioni tue! Ciao!
Youngmail